Ai Sigg.ri Docenti
Gentilissimi,
utilizzo per primo la modalità virtuale di relazionarmi con ciascuno di Voi attraverso questa mia.
Innanzitutto Vi ringrazio per la disponibilità, l’impegno, la cura, la professionalità e il senso del dovere dimostrato che contraddistinguono il Vostro operato, in questo momento così critico della nostra esistenza.
Stiamo affrontando in queste settimane una crisi epocale di enorme portata, la pandemia che ci attanaglia è una condizione che mai avremmo immaginato di dover affrontare e che ha trasformato tutti i nostri rapporti sociali, imponendo, tra le altre cose, la sospensione delle attività didattiche.
In pochi giorni, però, grazie al forte senso di appartenenza di tutta la comunità educante che mi onoro di dirigere, è stata predisposta una grande sperimentazione relativa alla Didattica a Distanza. La sfida che contraddistingue sempre il nostro modo di fare scuola è quella di trasformare la tragedia in opportunità di crescita, sia professionale che umana. Manterremo viva la comunità della classe, combattendo il rischio di isolamento e demotivazione.
In poco tempo, tutti Voi docenti avete organizzato, ognuno con modalità diverse, il tipo di DAD che ritenevate più adatte alle proprie conoscenze e alle capacità di risposta dei Vostri allievi, pur di mantenere vivo il rapporto con i Vostri piccoli/grandi alunni. Relazioni, supporto didattico ed emotivo, interrotti bruscamente, sono stati pian piano riannodati e ricostruiti; il diritto allo studio, costituzionalmente garantito, è stato il primo obbiettivo da salvaguardare per tutti noi. Il senso etico-professionale, l’amore per la nostra splendida missione educativa sta costruendo, anche se a distanza, un “ponte”, indispensabile strumento di relazione con i nostri ragazzi.
Particolare attenzione è stata data ai piccoli bambini dell’infanzia, sviluppando attività che hanno visto in contatto diretto, seppure a distanza, maestre e genitori uniti per il bene comune qual è la cura educativa dei bambini a Voi affidati.
I docenti dei piccoli della scuola primaria, e quelli dei ragazzi della scuola secondaria parimenti, hanno realizzato occasioni innumerevoli di incontri virtuali che stanno mantenendo vivo il rapporto didattico-educativo.
Insieme ai miei Collaboratori, all’A.D., al team digitale, alle FF.SS. abbiamo valutato varie piattaforme per allestire classi virtuali per le attività, con il fine di dare a tutti Voi, oltre al Registro elettronico, un unico sistema tra i tanti per attivare la DAD ; abbiamo verificato, selezionandola, la piattaforma G-suite for Education, stiamo procedendo con l’attivazione che a giorni sarà disponibile per tutte le classi dell’Istituto; essa offre un sistema composito di funzionalità, completamente gratuito per le scuole, dotata di un elevato sistema di sicurezza, progettata per aiutare docenti e studenti, utile ai primi per creare occasioni di apprendimento, ai secondi per stimolare la collaborazione, la creatività, il pensiero critico, nonché per svolgere lavori individuali o con tutta la classe. Naturalmente tutti sarete liberi di utilizzare piattaforme diverse, app, videochiamate, ecc.
Ai genitori abbiamo chiesto il loro contributo nel mettere a disposizione strumenti quali pc, tablet, in dotazione nelle famiglie.
Per rendere possibile la piena inclusione di tutti gli alunni in questa nuova esperienza didattica, però, è necessario che nessun nostro allievo “resti in dietro”; purtroppo molte delle nostre famiglie vivono un ambiente socioeconomico deprivato, che impedisce ai ragazzi di disporre di un pc o tablet per connettersi con le attività della DaD.
Per colmare questo gap stiamo organizzando modalità di comodato d’uso dei devices presenti nella dotazione scolastica che metteremo a disposizione delle famiglie che lo richiederanno. Abbiamo bisogno, però, di aver un dato numerico quanto più preciso delle richieste di chi non possiede in famiglia un pc o tablet, pertanto seguirà una comunicazione rivolta ai Sigg. Presidenti dei Consigli di classe e ai Coordinatori per fare una ricognizione delle necessità.
Inoltrerò, successivamente la richiesta di devices anche alla Taskforce creata dall’Amministrazione Centrale del Ministero dell’Istruzione per consentire di attivare una didattica a distanza sistemica e strutturata per tutti gli allievi allo stesso modo. Confido in tempi brevi di ricevere quanto necessario.
Con la certezza nella consueta e fattiva collaborazione di tutti Voi, sicuro che insieme supereremo questa terribile esperienza e ritorneremo più forti di prima alle pratiche quotidiane del “fare scuola”, con l’unico interesse di formare le nuove generazioni, tanto provate da questa pandemia, per rigenerare una società nuova, diversa, migliore, Vi saluto con riconoscenza.
Vincenzo De Rosa.